«Magnifico per chiunque voglia capire l’Italia di oggi». The Telegraph
Con un sapiente uso delle fonti e una narrazione avvolgente, un eminente storico racconta la rinascita dell’Italia nel dopoguerra.
Tra il 1940 e il 1945 l’Italia sprofondò in un umiliante abisso militare, morale e politico. La sua moneta non valeva nulla, la malnutrizione e l’analfabetismo dilagavano, la reputazione sul palcoscenico internazionale era ai minimi storici. Eppure dieci anni dopo entrava nelle Nazioni Unite e viveva una vera apoteosi democratica, condizione imprescindibile per il successivo “miracolo economico”. Come fu possibile? È questo il cuore dell’approfondita indagine di Gilbert, che qui disegna un imponente affresco sociale del Paese e dei suoi protagonisti: uomini al centro della Storia, come Togliatti e Secchia, Nenni e De Gasperi. “L’Italia rappresenta un istruttivo caso di studio su come nasce una democrazia”, scrive Gilbert, che qui analizza le ragioni della sua resilienza, nonostante le turbolenze degli ultimi tre decenni.
Mark Gilbert
È C. Grove Haines Professor of History presso il SAIS Europe, sede di Bologna della John Hopkins University, nonché Associate Editor del «Journal of Modern Italian Studies». Vive a Trento con la famiglia.
“Gilbert ci narra, con gusto di scrittore, l’epica resurrezione dell’Italia dai giorni più bui del fascismo”.
David I. Kertzer, premio Pulitzer
“Una vicenda affascinante raccontata in maniera esemplare”.
Margaret MacMillan, University of Oxford