Un romanzo che racconta una pagina fatidica della nostra
storia
Nel pieno della carriera fu al culmine del suo isolamento: storia di
Giovanni Falcone e della sua lotta contro Cosa nostra.
A trent¿anni dalla morte di Giovanni Falcone, Saviano sceglie di andare
oltre l¿icona, il ritratto intoccabile dell¿eroe, per arrivare all¿uomo, colto
tra paure, dubbi, difficoltà. Non solo il magistrato simbolo della lotta alla
mafia, protagonista dell¿arresto di Totò Riina e di altri capi di Cosa
nostra responsabili di centinaia di delitti, ma anche il marito, l¿amico, il
fratello. In una ricostruzione di fatti documentati e sentimenti che
ricorda American Tabloid di James Ellroy. Per dare corpo allo ¿spazio
intimo dove maturano le scelte cruciali¿ e seguire ¿il percorso delle
ragioni, fino a dove sono maturate prima di accadere¿. Per rendere il
merito a chi ha creduto nelle proprie decisioni e ha saputo portarle
avanti anche quando il prezzo che esigevano era la solitudine.
¿Per me l¿importante non è stabilire se uno ha paura o meno, ma è
saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla
stessa. Ecco, il coraggio è questo. Altrimenti perde il suo significato e
diventa incoscienza¿.
Giovanni Falcone
Roberto Saviano
Nato a Napoli nel 1979, è autore dei best-seller internazionali Gomorra
(2006), ZeroZeroZero (2013), La paranza dei bambini (2016) e Bacio
feroce (2017). Nel 2021 ha pubblicato il graphic novel Sono ancora
vivo, illustrato da Asaf Hanuka. Ideatore delle serie Gomorra e
ZeroZeroZero, ha vinto come sceneggiatore il Grand Prix du Jury a
Cannes per il film Gomorra nel 2008 e l¿Orso d¿argento a Berlino per La
paranza dei bambini nel 2019. Dal 2006 vive sotto scorta per il suo
lavoro d¿inchiesta.