Così la foto del secolo ha svelato una vera leggenda del
cosmo
Diventa un libro pieno di meraviglia, e denso di implicazioni filosofiche,
il racconto di un¿avventura scientifica senza precedenti.
I buchi neri sono considerati uno dei più grandi segreti della fisica.
Originati dal collasso delle stelle che si estinguono, grazie alla loro
enorme massa i buchi neri curvano lo spazio vuoto e sembrano
riuscire a fermare il tempo: se qualcosa, persino la luce, si avvicina
troppo, la inghiottono. Ma come vederli, se da lì nessun raggio di luce
può arrivare fino a noi? Il 10 aprile 2019 un team di scienziati è riuscito
per la prima volta a fotografarne uno situato a 55 milioni di anni luce
dalla Terra. Un evento memorabile, che Heino Falcke, capo del
consiglio scientifico del progetto che ha reso possibile lo scatto,
ricostruisce in questo libro. Un'avvincente narrazione che, mentre
racconta un incredibile traguardo della scienza, coinvolge il senso
della vita e le grandi domande dell'uomo.
Heino Falcke (Colonia, 1966) insegna Radioastronomia e Fisica delle
particelle alla Radboud Universiteit di Nimega. Nel 2011 ha vinto il
prestigioso premio Spinoza, il più alto riconoscimento scientifico nei
Paesi Bassi.