Un premio Nobel risponde alla domanda che da sempre tormenta
filosofi e scienziati
Un invito a comprendere il funzionamento degli organismi e la loro complessità,
per preservarli e superare le sfide che ci attendono.
Anche se la questione è stata dibattuta per secoli, non esiste una definizione
univoca della vita. Lo sapeva bene il fisico Schrödinger, che nel 1944 si
domandava come potessero gli esseri viventi mantenere un ordine e un¿uniformità
incredibili in un universo che procede verso il caos. La risposta, secondo Nurse,
va cercata nei cinque principi essenziali della biologia ¿ la cellula, il gene,
l¿evoluzione per selezione naturale, la vita come chimica e la vita come
informazione ¿ capaci di spiegare le regole condivise da tutti gli organismi.
Un¿ottica che permette di comprendere la meravigliosa interconnessione che
unisce fra loro gli esseri viventi, le sfide che dovremo affrontare per tutelarne la
sopravvivenza e la diversità, e quale aspetto potrebbe avere la vita se mai la
scoprissimo in altri luoghi dell¿universo.
"Una straordinaria opportunità per imparare direttamente da un rinomato luminare
mondiale nel campo della biologia e della genetica".
New Scientist
Paul Nurse, genetista e biologo cellulare, ha studiato per molti anni il ciclo
cellulare e la sua regolazione. Ha ricevuto oltre 60 lauree honoris causa,
riconoscimenti da università e istituzioni di tutto il mondo e, nel 2001, il premio
Nobel per la Medicina. Già presidente della Rockefeller University e della Royal
Society, è attualmente direttore del Francis Crick Institute di Londra, il più grande
centro di ricerca biomedica d¿Europa.