Nel testamento letterario dell'autore rivivono le atmosfere dell'Ombra del Vento
Per la prima volta pubblicati in Italia, undici racconti che ci riportano nei labirinti magici e fantastici del grande scrittore scomparso
Ha regalato al mondo le sue storie e, come tutti i grandi scrittori, rimarrà per sempre nel cuore del suo pubblico. È imposibile, infatti, dimenticare i personaggi e le immagini del suo universo letterario, fatto di draghi, sogni e fantasmi, ma anche di uomini e di grandi passioni. Elementi che ritroviamo anche nei racconti di La città di vapore, considerato il testamento letterario di Zafón. Conosciamo così il piccolo e povero Martin, che inventa racconti meravigliosi per la ricca e triste Blanca; un architetto che fugge da Costantinopoli portando con sé il progetto di una biblioteca inespugnabile; una donna che con-cede allo scrittore tre desideri prima del big bang... Storie che estendono l'universo narrativo dell'autore e ne svelano aspetti inediti, permettendoci di continuare a sognare.
Carlos Ruiz Zafón(1964-2020) è l'autore spagnolo più letto al mondo dopo Cervantes. Ha cominciato la sua carriera nel 1993 con Il Principe della Nebbia, che, insieme a Il Palazzo della Mezzanotte e Le luci di settembre, forma la "Trilogia della Nebbia". A questa serie è seguito poi Marina. Nel 2001 ha pubblicato L'ombra del vento, il primo romanzo della saga del "Cimitero dei Libri Dimenticati", che comprende Il gioco dell'angelo, Il Prigioniero del Cielo e Il Labirinto degli Spiriti.