Ha ispirato una delle serie Netflix di maggiore successo
"Perdere, vincere, cedere, combattere: imparare, grazie al gioco più solitario
che ci sia, a chiedere aiuto, e a lasciarselo dare".
Dopo la scomparsa dei suoi genitori, Beth
Harmon è finita in un orfanatrofio. Ha solo
otto anni, è sola e spaventata, e spesso
si rifugia nel seminterrato dello stabile,
dove osserva il custode Shaibel giocare
da solo agli scacchi. Intuito il potenziale
della bambina, il custode le insegna il
gioco che, più di ogni altro, spiega le cose
del mondo: l'antagonismo fra i sessi,
la lotta di classe, i conflitti in famiglia e
nell¿istituto. Grazie alla sua abilità, Beth
partecipa a tornei sempre più prestigiosi
e diventa la Regina degli Scacchi. Ma
proprio quando la felicità è a portata di
mano, ecco che i suoi demoni tornano a
riacciuffarla: per liberarsi dalla sua inclinazione
all'autodistruzione, Beth dovrà
vincere il sortilegio della solitudine... Una
storia di redenzione e riscatto, che ha
ispirato l'omonima serie Netflix.